Recensioni

Oltre il tempo

Data: 19.11.2014 | Autore: Carmen

Una serie di racconti che riesce a racchiudere mistero e intimità. Mistero nelle ambientazioni, intimità nei personaggi. Personaggi che, però, si svelano dolcemente al lettore attraverso la scrittura comprensibile, ma mai banale, dell'autore. L'impronta che si evince scorrendo le righe, denota una notevole capacità, da parte dello scrittore, di utilizzare la descrizione come una dolce arma che trafigge l'io di chi legge, fino a far sì che l'impossibile diventi possibile, basandosi su una semplicità che penetra chiunque si affacci alla lettura di questo libro e decida di farsi trasportare in luoghi perfettamente narrati nelle immagini e nei sapori. Colui che scrive ha il solo intento di portarci tra le emozioni dei personaggi e in quei luoghi per farci assaporare le sensazioni che ne scaturiscono. La sua scrittura, colpisce, immagine dopo immagine e ci si ritrova a fare un viaggio che vorremmo non finisse mai, un viaggio che fotografa una realtà che sai non ritroverai altrove, ma che resterà dentro di te come un ricordo...impercettibile al tatto e alla vista ma chiaramente impresso nella mente e nell'anima. Un viaggio che terminerà lasciando dentro di noi lo stupore di aver percorso un cammino senza tempo e ''oltre il tempo''.

OLTRE IL TEMPO

Data: 13.01.2014 | Autore: Sandy

Avete presente un giovane Verga scapigliato? ... (non nel senso che non è andato dal parrucchiere! Ma naturalmente questo lo avete capito! ...). Il giovane Giovanni insieme all'amico di sempre tal Capuana Luigi, militava nei salotti della "Scapigliatura" pertanto, la sua prima novella dal titolo X, aveva tutti gli elementi di un decadentismo dal gusto italiano ... Mistero, fascino per l'occulto; la maschera che vela le reali fattezze di una donna aumentando la curiosità erotica dell'uomo che la scorge; infine una tomba che svela un criptico mistero... Un intreccio che nessuno si aspetterebbe da Verga, padre del verismo, pennello letterario della vita nei campi... di un crudo realismo senza filtri nemmeno quello del narratore onnisciente. Apennaf è tutto in uno... scapigliato e verista, decadente ed etnoletterario (termine che ho personalmente inventato per lui)... Il suo delicato gusto descrittivo è di forza evocativa ineguagliabile, inconscio e genuino, non frutto di un lavoro tecnico fatto a tavolino, ma piuttosto di un pittore che nella sua tela d'inchiostro imprime le emozioni immediate di chi guarda un paesaggio per la prima volta... Ombre e misteri, vengono rivelate sapientemente in una narrazione mai banale, in un crescendo sempre più avvincente... Che scrittore Apennaf! ... Consiglio ai lettori? Naturalmente! Leggere, leggere, leggere...

Oltre il tempo

Data: 07.11.2013 | Autore: Antonino

Oltre il tempo è una raccolta di racconti che cristallizza situazioni plausibili scaturite dall\'inverosimile. Ricrea atmosfere magiche, scavate nel tempo, dando una forte caratterizzazione ai personaggi che in poche righe riescono a vivere di vita propria. Gli sbalzi temporali, o i sogni nei sogni che i personaggi riescono a vivere senza nemmeno rendersene conto, fulminano il lettore all\'ultima parola. Dotato di una prosa flessibile, l\'autore cerca di esprimere l\'amore che i personaggi nutrono verso l\'immateriale, e per tutto ciò che ai giorni nostri sembra scontato e privo di interesse. Dotato di una forte rievocazione d\'immagini e di suoni, si potrebbe definire una prosa tattile. L\'autore si annichilisce durante la narrazione, lasciando ai suoi personaggi tutto lo spazio a loro dovuto, senza mai disturbarli. Un\'obbiettivo sincero, che ascolta e riflette le vicende tragicomiche di personaggi nostalgici e struggenti.

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