DEDICA
Poeticamente distratto,
una pensiero scomposto vela un frammento
un silente sentimento enfatico si sperde
su un vortice perpetuo.
Una moina, un amplesso,
desiderio sconfinante.
Mi soffermo, poi ti leggo
Ti osservo e poi sorrido
Non ti sfioro ma ti sento
Sei già dentro coi tuoi occhi
Io sto zitto, io non parlo
Chiudi gli occhi
E poi ti adagi
dolcemente sul mio petto
Se non trovi un po’ te stessa
Senti bene, dolce amore
Ti ritrovi nel mio cuore.
Apennaf